Stats Tweet

Tyčyna, Pavlo.

Poeta ucraino. Esordì con una raccolta poetica (Clarinetti di sole, 1918) fortemente influenzata dal Simbolismo, che T. adattò a uno stile personale, caratterizzato da ricchezza di metafore e accentuata musicalità del verso. Seguirono le raccolte Invece di sonetti e ottave (1919-20), Nell'orchestra cosmica (1921). Negli anni Trenta T. abbandonò i suoi modi stilistici per aderire al Realismo socialista, trasformando la sua poesia in celebrazione propagandistica del regime e delle sue realizzazioni (Il partito è guida, 1933; Il sentimento dell'unica patria, 1938; Il funerale dell'amico, 1943). Intrapresa la carriera politica, dal 1953 al 1959 ricoprì la carica di presidente del Soviet Supremo dell'Ucraina (Peski, Cernigov 1891 - Kiev 1967).